Testi a cura di Paolo Totò Bellone
Foto: Studio Tanino Barbagallo
Chiesa Madre di S. Cristofero
Valguarnera, come ogni altro paese, ha il suo tempio principale che si affaccia nel cuore del centro storico. Dedicata a San Cristofero Martire è il monumento più importante per decoro magnificenza e arte.
La storia della Chiesa Madre inizia nel 1626 anno di inizio dei lavori, essa come tutte le grandi opere sorse a poco a poco infatti nella fabbrica è possibile distinguere cinque periodi che si concludono alla fine del 1800.
E' di stile romanico a tre navate...
Chiesa Sant'Antonio
Questa chiesa che sovrasta il centro abitato di Valguarnera esisteva già al 1666, come ne fa fede l'atto di morte del 27 giugno 1666 «il cui corpo fu seppellito nella chiesa di San Antonino...».
Al 1783 si costituiva la confraternita di Maria SS. della Mercede, formata da operai e civili, che ebbe la sua fioridezza sino al 1820, poi andò declinando e al 1842 cambiò nome in S. Antonio di Padova. Nel 1877 veniva costruita la scala esterna a due rampe, essendo stata abbassata la strada...
Chiesa del Purgatorio
Edificata poco prima del 1817 come ne fanno fede le iscrizioni delle campane «Santo Rigatuso rettore-anno del signore 1817, per mandato di D. Luigi Salomne fondatore di detta chiesa delle anime purganti».
All'interno vi è una bella statua dell'Addolorata della casa Zanazio di Roma, che segue Gesù morto nella processione del Venerdì Santo...
Chiesa San Francesco
Essa non si chiamò sempre San Francesco, né ebbe le attuali proporzioni. Dapprima fu S. Croce, le sue proporzioni erano più piccole, come si evince dalla fabbrica di mezzogiorno.
Andata in rovina intorno al 1850, fu riedificata ed ingrandita come nello stato attuale dal Sac. Giuseppe Lomonaco, e prese il nome di San Francesco di Paola e benedetta dal Vescovo Mons. Palermo nel 1896...
Chiesa Sant'Anna
Venne costruita intorno al 1687 «a sue spese ad alla gloria di Dio» dal munifico sacerdote D. Giuseppe Scarlata.
Al 1691 la chiesa era gia completa e si cominciarono a seppellire i morti.
Nel 1883 fu montato l'orologio pubblico dalla Matrice, poiché quest'ultima ne aveva uno nuovo fatto costruire dal Municipio.
All'interno della chiesa recentemente restaurata vi è un crocifisso...
Chiesa San Giuseppe
Il Commendatore Agostino Serra donò generosamente il terreno dove fu edificata la Chiesa di San Giuseppe nelle sue linee gotiche, la prima pietra fu benedetta dal Vescovo Mons. Sturzo nel 1911.
Il 04 ottobre 1921 il parroco Magno benedisse la prima sezione della chiesa, e da allora vi si cominciò ad esercitare il culto.
Nel settembre del 1922 vi fu solennemente portata la statua in Bronzo del Santo, opera dello scultore napoletano Pellegrino Giuseppe, dono di D. Peppino Raimondi.
Nel 1929 fu elevata al grado di parrocchia e il 18 dicembre 1954 fu consacrata dal Vescovo Mons. Catarella.
Dal 1932 in questa chiesa fu trasferita la festa di San Giuseppe, che prima si celebrava alla Matrice.
Chiesa San Liborio
Piccola ma importante per la sua centralità è situata in capo alla via Garibaldi, in passato fuori dalle mura dell'abitato. É ricordata per la prima volta dal notar Di Sano al 14 gennaio 1691. Vi sono tre altari, dedicati alla Madonna della Grazia, alla Madonna del Buon Consiglio e a San Liborio.
Nel mese di settembre vi si celebrava la festa della Madonna di Gibilmanna, con corse di animali e giochi divertenti.
Maria Ausiliatrice San Giovanni Bosco
Per provvedere alle necessità spirituali dei nuovi quartieri, sul terreno messo a disposizione dal C.A.R.S.O., sorse una chiesa prefabbricata dedicata a Maria SS. Ausiliatrice e a S. Giovanni Bosco. Questa nuova chiesa fu benedetta dal Vescovo Mons. Sebastiano Rosso il 24 agosto 1980.